"Ci sono libri che si posseggono da vent'anni senza leggerli, che si tengono sempre vicini, che uno si porta con sè di città in città, di paese in paese, imballati con cura, anche se abbiamo pochissimo posto, e forse li sfogliamo al momento di toglierli dal baule; tuttavia ci guardiamo bene dal leggerne per intero anche una sola frase. Poi, dopo vent'anni, viene il momento in cui d'improvviso, quasi per una fortissima coercizione, non si può fare a meno di leggere uno di questi libri di un fiato, da capo a fondo: è come una rivelazione."

Elias Canetti

«Un classico è un libro che non ha mai finito di dire quel che ha da dire»

(I. Calvino, Perché leggere i classici, def. 6)


Il critico Lytton Strachey (a destra) prende il tè con Rosamond Lehmann e suo fratello, John Lehman del circolo Bloomsbury : i componenti del celebre circolo letterario inglese che ha contribuito a definire la cultura britannica nel periodo tra le due guerre

martedì 29 dicembre 2009

Domani nella battaglia pensa a me di Javier Marias


Trama:Il titolo è tratto dal "Riccardo III" di Shakespeare: è la maledizione che il fantasma della regina Anna scaglia sul re che l'ha fatta uccidere. Ma la storia è ambientata nella Madrid dei nostri giorni, dove l'io narrante, Victor Francés, sceneggiatore per il cinema e la tv, vive facendo il "negro", in proprio o per conto terzi. Victor conosce Marta, una donna sposata che gli muore tra le braccia proprio la notte del loro primo convegno amoroso. Fugge, ma resta prigioniero del passato della donna e decide di ricostruirlo. Sarà un viaggio di esplorazione nei misteri del cuore umano, ricco di sorprese, drammi, colpi di scena.

Ci siamo incontrati martedì 29 dicembre 2009 alle ore 20,30 nella sede della biblioteca comunale per chiacchierare amabilmente su questo libro.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ieri 12/XI, vi ho inviato un messaggio che oggi 13/XI non vedo ancora pubblicato: evidentemente, devo aver sbagliato qualcosa nella trasmissione!
Ci riprovo, sperando che questa sia la volta buona!
Dopo essere "incappato" nel vs. blog,ho pensato di farvi una proposta...
Sono il prof. Giovanni Guzzoni, originario di Castel Mella ma residente a Chiari e - come qualcuno di voi sa - ho scritto alcuni libri sulla storia del mio e vostro paese.
Proposta: sarei lieto di venire da voi per presentare il mio ultimo libro, uscito nel 2004, intitolato "Momenti di vita e di storia castelmellesi" ...
Per farvene un'idea, potete leggerlo c/o la Biblioteca Civica (alla quale ne ho regalato tre copie quando il libro è uscito) oppure acquistarlo c/o la Cartolibreria "La Favola" di Onzato di Mella...
Qualora la cosa vi interessasse, possiamo combinare...
Intanto, complimenti al vostro gruppo e cordiali saluti.
prof. Giovanni Guzzoni

BarbaraAbar ha detto...

Assolutamente shakspeariano , emerge dalle prime righe il binomio essere non essere e se sei agire e non agire... aleggia per tutta la trama la corruzione dei sentimernti umani, il compiaciuto combattimento, quasi uno struggimento su cosa fare e cosa sarebbe meglio fare... le nostre stabili incertezze... Grande!